Ricardo Quaresma è stato presentato ad Appiano Gentile. L'ala lusitana è l'acquisto più pagato nel'ultima campagna acquisti dall'Inter, che per averlo ha dovuto sborsare circa 30 milioni al Porto
Non parla ancora italiano. Promette che ci metterà due-tre settimane Ricardo Quaresma, che ha rilasciato in portoghese le prime dichiarazioni da giocatore nerazzurro nella conferenza stampa di presentazione ad Appiano Gentile. "Sono felice di essere arrivato in un grande club come l'Inter. M sono anche grato al Porto per tutto quello che mi ha dato" riconosce Quaresma, giunto nel club di Via Durini dopo un'estenuante trattativa durata un'estate intera e risolta ufficialmente solo nell'ultimo giorno di mercato per una cifra importante che, bonus compresi, sfiora i 30 milioni di euro. "Ho sempre sperato che la trattativa andasse bene - prosegue l'ala -. Sono stato un po' ansioso, ma alla fine è andato tutto bene"
La conclusione positiva dell'affare ha anche migliorato lo stato d'animo del giocatore, che vorrebbe scendere in campo già contro il Catania dopo la sosta. "Mi sento molto bene fisicamente e anche psicologicamente, mi sento pronto. Sono a disposizione del mister". Catania o Milan per Quaresma comunque non fa differenza. "In Italia ci sono tante grandi squadre, sono pronto per giocare contro tutti".
Fortemente richiesto da Mourinho, l'esterno portoghese si sente addosso la giusta responsabilità e vuole cancellare in fretta il ricordo dell'altra esperienza all'estero, sfortunata, con la maglia del Barcellona. "C'erano cose che non andavano bene, ma credo che non succederà qui all'Inter. Credo che il lavoro pagherà".
Non poteva mancare la chiosa finale di Mourinho, che ringrazia la società per l'ottimo lavoro svolto in sede di campagna acquisti: "Quando sono arrivato all'Inter ho chiesto Mancini, Quaresma e Lampard. La società mi ha dato Mancini Quaresma e ha fatto di tutto per prendere Lampard. Quando Lampard ha cambiato la sua decisione ho dato come opzione Muntari. Devo ringraziare Branca e Oriali per avermi dato tutto quello che ho chiesto. Con Quaresma la squadra è ancora più equilibrata. E' un giocatore vincente, che può giocare dappertutto. A destra, a sinistra, nel 4-4-2 e nel 4-3-3".
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