Moratti spende 30 milioni per Mourinho
Quaresma è già a Milano per le visite
Il nazionale portoghese è atterrato in nottata a Milano con un volo proveniente da Lisbona ed è stato subito acclamato dai tifosi nerazzurri, radunati in aeroporto ad aspettarlo. Mourinho ha avuto l'uomo che voleva. Ora non gli resta che vincere. Pelè ceduto a titolo definitivo al Porto
Milano, 1 settembre 2008 - Eccolo Quaresma. Atterrato intorno a mezzanotte a Milano con un volo proveniente da Lisbona e subito acclamato dai tifosi dell'Inter. Che si sono radunati all'aeroporto per aspettarlo e consolati, con tanto di cori per l'ennesima stella, dopo il pareggio con la Sampdoria nella prima di campionato. Mourinho ha avuto l'esterno che voleva.
L'ufficialita' dell'ingaggio del giocatore del Porto arrivera' naturalmente solo dopo le visite mediche di rito, in programma nella mattinata, e la firma sul contratto. Ma tutto e' gia' sistemato. Moratti ha chiuso con il colpo che voleva il suo allenatore la campagna acquisti, dopo avere lavorato ai fianchi la societa' portoghese praticamente per tutta l'estate. Quaresma invece aveva gia' scelto da tempo la sua destinazione, tanto che era anche finito ormai ai margini della squadra. Al Porto andranno 20 milioni di euro pagabili in quattro anni piu' il cartellino di Pele', valutato circa 8 milioni.
Da wikipedia
Caratteristiche tecniche
Dotato di un'ottima tecnica e di un'innata capacità nel dribbling, Quaresma è diventato col passare degli anni un centrocampista di caratura mondiale. Il suo repertorio ricorda quello del connazionale Cristiano Ronaldo: dribbling, finte e doppi passi. Altri gesti tecnici impiegato sovente dal giocatore sono la rabona, il famoso tiro incrociato che tende ad utilizzare quando raggiunge il fondo del campo per crossare, e la trivela cioè l'uso, per il tiro o per il cross, della parte esterna del piede, con cui riesce ad imprimere molta forza e a creare, per questo, traiettorie imprevedibili. Per contro le sue lacune tecniche sono da rintracciare, per sua stessa ammissione, nel colpo di testa e in una scarsa propensione a difendere quando la squadra avversaria è in possesso di palla.
Quaresma fu soprannominato Mustang dal suo ex-allenatore Laszlo Bölöni perché, come i cavalli, possiede audacia, grazia, velocità e indipendenza e perché è difficile da contenere.[1] È detto anche Harry Potter perché è un giovane mago sul campo.
Carriera
Club
Gli anni allo Sporting
La sua carriera comincia a 16 anni nella squadra riserve dello Sporting Lisbona, dove passa in prima squadra nella stagione 2001-2002. In quella stagione gioca 28 partite e segna 3 gol vincendo il campionato. Il debutto di Quaresma in Superliga nello Sporting Lisbona fu contro il Porto.
Nella stagione 2002-2003 fu il secondo giocatore più impegnato nello Sporting Lisbona: 31 partite giocate per un totale di 2216 minuti e 5 gol realizzati.
Barcellona
Nell'estate del 2003 Quaresma fu venduto al Barcellona per 6.000.000 di euro più Fábio Rochemback. Durante la stagione giocò 10 partite da titolare, subentrò in altre 11 e mise a segno un solo gol.
Durante l'Europeo 2004 annunciò di non voler più giocare nel Barcellona finché ci fosse stato Frank Rijkaard come allenatore e alcune squadre cominciarono a cercarlo. Alla fine fu il club rivale dello Sporting, il Porto, a prenderlo: Queresma andò a Oporto come parte del saldo per il trasferimento di Deco a Barcellona.
Porto
La partenza fu ottima: andò in gol nella Supercoppa europea, persa contro il Valencia, e segnò l'unica rete nel successo del Porto contro il Benfica nella Supercoppa di Portogallo. Segnò 5 gol in 32 partite di campionato e fu sempre presente nelle partite di Champions League disputate dal Porto, che raggiunse gli ottavi. Alla fine della stagione giunse secondo in campionato alle spalle del Benfica di Giovanni Trapattoni.
Nalla stagione 2005-2006 vinse il campionato e si rivelò il miglior uomo-assist del torneo. Ripeté il successo in campionato nel 2006-2007 e nel 2007-2008.
Nazionale
Ha vinto un Europeo Under-16 nel 2000.
Il suo debutto con la nazionale maggiore avvenne nel giugno 2003 in amichevole contro la Bolivia. Il 6 febbraio 2008 ha segnato una splendida rete contro l'Italia di Donadoni in un'amichevole giocata a Zurigo.
Un infortunio e la scarsa forma impedirono a Quaresma di partecipare all'Europeo Under-21 2004, all'Europeo 2004 e alle Olimpiadi di Atene. A sorpresa non fu poi convocato per il campionato del mondo 2006.
Esordì al campionato d’Europa 2008 nella partita vinta dal Portogallo contro la Repubblica Ceca, rimpiazzando Simão nel secondo tempo e segnando il gol del definitivo 3-1 su assist di Cristiano Ronaldo.
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Sporting Lisbona: 2001-2002
- Porto: 2005-2006
Competizioni internazionali
- Porto: 2004
- Portogallo: 2000
Individuale
Giocatore stupendo
RispondiEliminasei andato a rovinarti all'inter complimenti!!
RispondiEliminadovevi andare al man utd con il tuo collega cr7.li si ke facevi una fortuna
spero solo che dopo essere stato lanciato dallo Sporting Lisbona che giocava contro il Porto e rilanciato dal Porto dove ha fatto la sua e loro fortuna, oltre ad avere talento dimostri di non essere un mercenario, ma un calciatore professionista e di lui poi ogni bene.
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