Le squadre giocano tutto il primo tempo a bassi ritmi e senza creare reali pericoli fino al corner finalizzato da Ficagna a cinque minuti dall'intervallo. Nella ripresa entra Caserta che di testa fissa il punteggio sull'1-1. Inutili i tentativi dei padroni di casa di portarsi in vantaggio, ma il pari accontenta entrambe le squadre
LECCE, 21 settembre 2008 - Ficagna si ricorderà a lungo questa giornata. Il difensore del Siena, alla sua seconda stagione in Serie A, ha infatti interrotto la monotonia del primo tempo segnando la sua prima rete nellla massima divisione. Il gol è nato da un calcio d'angolo battuto da Codrea: spizzata di Rossettini e gol da due passi del 27enne senese. E il passivo per il Lecce sarebbe potuto essere più pesante se poco prima dello scadere Kharja non si fosse mangiato un gol fatto dopo aver scartato Benussi in uscita: il suo diagonale è stato intercettato da un attento Antunes, che ha salvato la sua porta. I padroni di casa hanno attaccato senza troppa convinzione, con Cacia e Tiribocchi mai pericolosi e poco assistiti da uno spento Giacomazzi.
RISCOSSA LECCESE - Nel secondo tempo il Lecce cambia volto: fuori Cacia, sprecone nella prima frazione e autore solo di un buon tiro al volo, e dentro Castillo. Beretta cerca quindi più velocità in fase offensiva e con questo scopo inserisce anche Caserta al posto di Boudianski. E l'inserimento del fantasista ex Palermo è decisivo: sugli sviluppi di una punizione il leccese insacca di testa e fissa il punteggio sull'1-1. Il Siena accusa il colpo e i pugliesi cercano di approfittarne, inanellando una serie di azioni pericolose concluse da Tiribocchi: in un'occasione l'attaccante colpisce alto di testa, nell'altra Curci compie un'ottima parata tuffandosi d'istinto. Anche Zanchetta sforna una conclusione da fuori area che termina poco sopra la traversa. Giampaolo si accorse che qualcosa non va, il suo Siena è in balia degli avversari, quindi adotta alcune contromosse cambiando i due attaccanti. Prima esce Frick, rilevato da Ghezzal, e dopo dieci minuti fuori anche l'ex Napoli Calaiò, sostituito da Zuniga.
STANCHEZZA - Ma con il passare dei minuti le squadre iniziano a sentire la fatica, il ritmo si abbassa nuovamente e il finale di gara non regala forti emozioni, escluso un traversone di Vergassola la cui traiettoria, influenzata anche dal forte vento, rischia di sorprendere Benussi. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine del match e il risultato di 1-1 è nel complesso giusto e accontenta entrambe le squadre, ora a quota 4 punti. E mercoledì si torna in campo per il turno infrasettimanale.
LECCE-SIENA 1-1 (primo tempo 0-1)
MARCATORI: Ficagna (S) al 39’ p.t.; Caserta (L) al 12’ s.t.
LECCE (4-3-1-2): Benussi; Polenghi, Stendardo, Fabiano, Antunes; Giacomazzi, Zanchetta, Ariatti; Boudianski (dal 9’ s.t. Caserta); Cacia (dal 1’ s.t. Castillo), Tiribocchi (Rosati, Diamoutene, Angelo, Munari, , Konan. All.Beretta).
SIENA (4-3-1-2): Curci; Rossettini, Ficagna, Portanova, Rossi; Vergassola, Codrea, Galoppa; Kharja; Calaiò (dal 35’ s.t. Zuniga), Frick (dal 26’ s.t. Ghezzal) (Jaakkola, Moti, Del Grosso, Jarolim, Packer. All. Giampaolo).
ARBITRO: Romeo di Verona
NOTE: Spettatori 4500 circa. Ammoniti Fabiano, Benussi, Rossi, Galloppa, Curci. Recupero 0’ p.t., 3’ s.t.
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