VIDEO: Genoa - Roma: 3-1 SINTESI HIGHLIGHTS GOALS

Da Gazzetta.it

Nel primo tempo segna Sculli, pareggia De Rossi (espulso al 24' della ripresa). Nella ripresa l'argentino firma una doppietta, ma intanto Brighi non convalida un gol regolare di Panucci. Finale: 3-1 per i padroni di casa

GENOVA, 24 settembre 2008 - La Roma incappa nella seconda sconfitta in campionato, ma soprattutto la continuità invocata da Spalletti si vede a intermittenza, ossia nella seconda metà del primo tempo e nel primo quarto d'ora della ripresa. Per il resto è Genoa, che alla fine prevale con un 3-1 anche abbondante, soprattutto per le modalità in cui è arrivato. Decisivi otto minuti nel cuore della ripresa, dal raddoppio del Genoa, alla mancata convalida di un gol (regolare) di Panucci, all'espulsione di De Rossi. Splendido Milito, autore di una doppietta che lo proietta a quota 4 nella classifica marcatori.

GENOA AVANTI - Il Genoa allieta il suo ingresso in campo con il recupero in extremis di Gasbarroni (con Juric preferito a Vanden Borre), la Roma registra l'ennesimo contrattempo: Mexes non è al top, per lui panchina e Loria in campo al fianco di Panucci. Fra i giallorossi rientra Perrotta, ma restano fuori Totti, Pizarro, Juan e Cassetti. La Roma-lazzaretto stenta a ingranare, il Genoa parte a razzo e dopo 4' trova la via del gol: come contro il Milan, è Sculli a rompere il ghiaccio, stavolta anticipando Riise a tu per tu con Doni. Il Genoa dà l'impressione di avere la partita in mano per sicurezza e volume di gioco, ma in realtà non riesce più a farsi minaccioso in area giallorossa.

DE ROSSI PAREGGIA - La Roma accusa il colpo, si perde, ma si ritrova. Al 23' Taddei colpisce di destro a colpo sicuro ma Rubinho mette in angolo. Al 28' De Rossi, su punizione di Cicinho, colpisce di testa due volte: sulla prima smanaccia Rubinho, la seconda si trasforma nel gol dell'1-1. La Roma cresce, o meglio riesce a camuffare con mestiere i limiti cui le assenze e un amalgama difficoltoso fra vecchio e nuovo ancora la costringono. Il gioco corale bello e incisivo della passata stagione è ancora una chimera, ma in questa fase anche soffrire con dignità è una dote da apprezzare in una squadra ancora alla ricerca della sua identità. Il problema è che però, nell'arco dei 90', non è bastato alla Roma.

FUORIGIOCO SI' E NO - Canovaccio simile nella ripresa: il Genoa tenta l'effetto-sorpresa, scalda i motori la Roma col passare dei minuti, guidata fin qui da un De Rossi superlativo. Ma dopo il primo quarto d'ora cambia tutto: al 16' Milito, di testa, supera Doni (su assist di testa di Modesto), al 21' Panucci va in gol ma l'arbitro Brighi non convalida per fuorigioco (inesistente) dello stesso difensore, al 24' De Rossi riceve il secondo giallo e viene dunque espulso. Insomma, in 8 minuti sulla Roma cala un totale black out. Spalletti gioca le carte Okaka, Aquilani e Montella, ma tutto è vano, nonostante un generoso forcing finale. Anzi, è Milito a segnare il suo quarto gol, con un sinistro radente (assist di Padalino) al 43'. E per la Roma che cercava conferme dopo il successo con la Reggina non resta che raccogliere i cocci e pensare a come frenare l'emorragia. Con l'Atalanta che già bussa alle porte.

Livia Taglioli

GENOA-ROMA 3-1 (1-1)


MARCATORI: 4' pt Sculli (G), 28' pt De Rossi (R), 16' e 43' st Milito (G)

GENOA (3-4-1-2): Rubinho; Biava, Ferrari, Criscito; M. Rossi, Milanetto, Juric, Modesto (34' st Mesto); Gasbarroni (11' st Palladino); Sculli (14' st Olivera), Milito. (Scarpi, Papastathopoulos, Bocchetti, Vanden Borre). All. Gasperini

ROMA (4-1-4-1): Doni; Cicinho, Loria, Panucci, Riise; De Rossi; Taddei (31' st Okaka), Perrotta (33' st Aquilani), Brighi, Menez (39' st Montella); Vucinic. (Artur, Mexes, Tonetto, Virga). All. Spalletti

ARBITRO: Brighi di Cesena

NOTE: espulso al 24' st De Rossi (R) per doppia ammonizione. Ammoniti Perrotta, Menez, Criscito, Cicinho, Juric, Loria, Olivera, Aquilani. Recupero 0' pt, 4' st. Spettatori 25 mila circa.

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