Blucerchiati e veneti si dividono la posta a Marassi in una gara resa difficile dalla pioggia. Finisce 1-1: Franceschini porta in vantaggio i padroni di casa sfruttando un assist di Cassano, subito dopo Langella impatta grazie a Pellissier
GENOVA, 21 settembre 2008 - Sampdoria e Chievo si dividono la posta a Marassi in una gara resa difficile dal nubifragio abattutosi su Genova a pochi minuti dal calcio d'inizio. L'1-1, firmato da Franceschini e Langella all'inizio della ripresa, è figlio soprattutto della poca concretezza delle due squadre negli ultimi metri: ai blucerchiati servirebbe Bonazzoli in ottime condizioni per avere un punto di riferimento centrale, mentre i clivensi lasciano Pellissier troppo solo nonostante il tridente.
NOVITA' - Nella Samp Accardi recupera, Bonazzoli è in panchina e Mazzarri sceglie Dessena al posto di Sammarco. Iachini invece deve rinunciare all'ultimo a Mantovani, rimpiazzato da Scardina. In avanti il tridente è Esposito, Pellissier, Langella.
NUBIFRAGIO - Le squadre entrano in campo accolte da una pioggia battente che rende pesantissimo il terreno di Marassi. Le fasce, soprattutto quella sinistra della Sampdoria, sono due enormi pozzanghere, e le squadre sono costrette a privilegiare le corsie centrali. Alla Sampdoria manca un centravanti e si vede: Cassano gira al largo dall'area di rigore alla ricerca di palloni giocabili, Delvecchio fa molto movimento favorendo gli inserimenti di Dessena, che al 7' manca l'appuntamento con un suggerimento di Cassano per colpa di una pozzanghera.
CHIEVO - Gli uomini di Iachini provano a gestire la partita, ma davanti combinano poco fino a dopo la mezz'ora, quando Pellissier costruisce la prima azione d'attacco stoppato da Mirante. Iachini perde Esposito, rimpiazzato da Luciano, e gli ospiti sfiorano il vantaggio al 45' ancora con Pellissier, il cui diagonale si spegne sul fondo. Prima dell'intervallo Delvecchio manda sul palo un gran suggerimento di Palombo, sciupando la miglior occasione della partita.
BOTTA E RISPOSTA - Ad inizio ripresa è subito spettacolo. Al 49' Cassano scambia con Dessena, mette al centro da destra tagliando fuori Squizzi e regalando a Franceschini un facilissimo 1-0. Nemmeno il tempo di esultare che il Chievo pareggia con Langella, bravo a finalizzare un'azione di contropiede orchestrata da Pellissier. L'1-1 ha il merito di accendere la partita, anche perché Mazzarri toglie Dessena per inserire Bonazzoli, il punto di riferimento offensivo che mancava alla Sampdoria.
ATTACCHI - La Samp prova a fare la partita, ma il Chievo in difesa è solido e non balla. Mazzarri a metà tempo perde Gastaldello per infortunio (al suo posto Bottinelli), mentre Iachini sceglie di affidarsi a D'Anna, che dà più grinta al Chievo. Gli ospiti provano a costruire qualcosa in avanti con Pellissier, ma Mirante non corre rischi. Squizzi invece è più sotto pressione, ma nemmeno la Sampdoria riesce a costruire azioni pericolose. Il pareggio alla fine sembra il risultato più giusto.
SAMPDORIA-CHIEVO 1-1 (0-0)
MARCATORI: Franceschini (S) al 4' e Langella (C) al 6' del s.t.
SAMPDORIA (3-5-1-1): Mirante; Lucchini, Gastaldello (24' s.t. Bottinelli), Accardi; Stankevicius (1' s.t. Sammarco), Dessena (12' s.t. Bonazzoli), Palombo, D. Franceschini, Pieri; Delvecchio; Cassano. (Castellazzi, Ziegler, Bonanni, Fornaroli). All. Mazzarri.
CHIEVO (4-3-3): Squizzi; Malagò, Mandelli, Yepes, Scardina; Pinzi, Italiano, Marcolini (15' s.t. E. D'Anna); Esposito (42' p.t. Luciano), Pellissier, Langella (38' s.t. Bogdani). (Sorrentino, Cesar, Rigoni, F. Moro). All. Iachini.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta
NOTE: Spettatori 25.000 circa. Campo pesante causa pioggia, caduta prima e durante la partita. Ammoniti Langella (C) per proteste, Palombo (S) per c.n.r., Malagò (C) e Dessena (S) per gioco scorretto. Recuperi 2' p.t., 4' s.t.
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