La squadra di Beretta attacca fin dall'inizio, ma trova il gol solo all'inizio della ripresa con Caserta. Raddoppia Castillo, al primo gol in serie A. Il Chievo crea poco e non reagisce nel finale
LECCE, 14 settembre 2008 - Lecce esulta grazie ai gol dei suoi attaccanti, tra i migliori in campo: Caserta riscatta un primo tempo opaco col gol del vantaggio e Castillo, entrato per Cacia nella ripresa, segna la prima rete in A. Al Via del mare di Lecce i giallorossi di presentano con la novità Fabiano in difesa al posto di Diamoutene, dirottato in panchina. Tra i veronesi non c’è Esposito, annunciato alla vigilia, ma ancora Iunco e Luciano a sostegno di Pellissier.
FUORIGIOCO - Il Lecce parte arrembante, vuol far dimenticare la brutta figura dell’esordio, a Torino. Cacia ha subito al 1’ sul piede la palla del vantaggio, ma Squizzi blocca la sua conclusione. I giallorossi di Beretta controllano le scarse iniziative del Chievo e ripartono, ma i loro tentativi, pur numerosi, sono frustrati dall’ottima applicazione del fuorigioco degli uomini di Iachini. Anche perché Caserta non è sveltissimo a lanciare in profondità Cacia e Tiribocchi. Al 19’ proprio Tiribocchi mette dentro, ma quando parte il tiro l’arbitro ha già fermato il gioco. I clivensi si fanno vedere raramente dalle parti di Benussi: la prima paura per il Lecce al 25’, con Luciano che spara alto su cross di Pellissier. L’ariete veronese si fa vedere con un colpo di testa al 35’ di poco a lato. Poi succede poco fino all’intervallo, a parte l’ammonizione di Iunco per un fallo su Caserta.
RIPRESA - Nel secondo tempo il Lecce si presenta in campo più convinto. Beretta dev'essersi fatto sentire nell'intervallo: lo dimostra l'esultanza rabbiosa di Caserta, in gol subito, al 2', quando raccoglie a due passi dalla porta il pallone spizzato da Ariatti di testa e lo scaglia in rete. Squizzi non può fare niente. Il Chievo prova a reagire, ma i suoi attacchi si infrangono sulla difesa leccese, in particolare su Stendardo. Solo uno schema su palla inattiva rende pericoloso Luciano, pescato in area da Italiano, ma il suo tiro è contrastato. Poi poco, con le sostituzioni da una parte e dall'altra a spezzare il ritmo
CASTILLO - Ma le mosse di Beretta si rivelano più azzeccate di quelle di Iachini: Castillo (entrato per Cacia) combina più di Esposito e Bogdani (al posto di Iunco e Luciano). Ed è proprio l'argentino ex Pisa a dare ai pugliesi il gol della sicurezza al 38': il fuorigioco dei veronesi va in tilt e l'attaccante si trova solo in area davanti a Squizzi, che supera con un elegante tocco sotto. Poi più niente, i cinque minuti di recupero scorrono senza sussulti e il pubblico del Via del mare può fare festa sotto la pioggia.
LECCE-CHIEVO 2-0
(primo tempo 0-0)
LECCE-CHIEVO 2-0
(primo tempo 0-0)
MARCATORI: 2' st Caserta (L), 38' Castillo (L).
LECCE (4-3-1-2): Benussi; Polenghi, Fabiano, Stendardo, Antunes; Giacomazzi, Zanchetta, Ariatti; Caserta (36' st Munari); Cacia (18' st Castillo), Tiribocchi (45' st Boudiansky). A disp. Rosati, Diamoutene, Angelo, Leonardo. All. Beretta.
CHIEVO (4-3-3): Squizzi; Mantovani, Cesar, Mandelli, Malaga; Marcolini, Italiano (30' st Bogdani), Pinzi; Iunco (5' st Esposito), Pellissier, Luciano (17' st D'Anna). A disp. Sorrentino, Scardina, Rigoni, Frey). All. Iachini. Arbitro: Mazzoleni. Reti: 2' st Caserta (L), 38' Castillo (L). Ammoniti: Fabiano (L), Caserta (L), Cesar (C).
ARBITRO: Mazzoleni
NOTE: Pioggia. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Fabiano (L), Caserta (L), Cesar (C). Recuperi 0' e 5'.
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