"C'è baruffa nell'aria" recittava una vecchia reclame di un profumo. E ieri la baruffa s'è vista tutta, in diretta. L'ex portierone ora allenatore del Catania Walter Zenga non le ha mandate a dire al giornalista Rai Enrico Varriale. Tra loro la polemica è nata prima ancora della puntata di Stadio Sprint. Varriale ha presentato il tecnico dicendo che con la vittoria appena ottenuta il Catania sale a 21 punti a ridosso della zona Champions e il tecnico, invece di rispondere alla domanda, ha esordito dicendo «Non sapevo di avere un procuratore lì in studio e, poi, Varriale cerchi di parlare della gente quando questa è presente ed in diretta».
Pronta la replica del giornalista: «Lei, Zenga, è stato un grande portiere, che in carriera ha sbagliato poche uscite, questa è un'uscita sbagliata, simile a quella che ci costò il Mondiale del '90 nella semifinale contro l'Argentina (gol di Caniggia, ndr). Non continui a farne però». Zenga non si placa e attacca duramente: «Vede Varriale, le dico una cosa: si chieda chi l'ha messa lì e come mai ce la fanno stare. Continui a parlare di calcio e si faccia i fatti propri sulla carriera degli allenatori». Varriale rilancia: «Il presidente della Lega Calcio le ha raccomandato di non essere maleducato!». E Zenga: «Il maleducato è lei. Continui così e vedrà quanti allenatori parleranno con lei». L'allenatore del Catania ha poi rincarato la dose, facendo presente a Varriale di «pensare alle cose della sua famiglia». E il giornalista, di rimando: «Lei mi sta minacciando, stia attento a quello che dice». Insomma, alla fine Zenga se ne va tra mille altre polemicucce in stile "che paura, sono qua che tremo" e "la smetta"-"no la smetta lei".
Tra Zenga e Varriale non è il primo screzio in tv: qualche settimana fa, quando il tecnico rifiutò in malo modo di registrare un'intervista per Raisport ci furono polemiche. Poi Varriale è tornato su questo aspetto la domenica seguente, quando Zenga si rifiutò di venire ai microfoni ed evidentemente Walter non ha gradito l'ulteriore intervento. Morale della favola: Zenga sarà sanzionato. Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, annuncia provvedimenti nei confronti dell'allenatore: «Zenga sarà multato. Un atteggiamento del genere non fa bene alla sua immagine e a quella della società. Il nostro tecnico ha esperienza, sta lavorando molto bene e non deve avere questi atteggiamenti. L'episodio di domenica è stato deprecabile, non fa onore a nessuno dei due contendenti. Posso parlare solo del mio allenatore, mi dispiace che si sia lasciato andare in quel modo». (Libero News)
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